Disoccupazione Cina: le cause e le possibili ripercussioni a lungo termine

La Cina, la seconda economia mondiale, sta affrontando attualmente una crescente crisi di disoccupazione giovanile, che potrebbe avere gravi ripercussioni sul futuro economico del paese. Il tasso di disoccupazione tra i giovani cinesi, compresi tra i 16 e i 24 anni, è aumentato dal 15,3% nel 2022 al 21,3% nel giugno 2023, registrando così un incremento del 25% che rappresenta un nuovo record per la nazione.
Le cause di questo fenomeno possono essere attribuite a diversi fattori. L’Ufficio Nazionale di Statistica cinese ha evidenziato la necessità di rivedere il metodo di calcolo della disoccupazione giovanile, sottolineando i cambiamenti in atto nella società e nell’economia. Tuttavia, altri fattori emergono come possibili cause, come ad esempio la crescente popolazione studentesca. È importante sottolineare che la Cina non ha mai incluso gli studenti nel calcolo del tasso di disoccupazione, ma è possibile che il loro numero crescente abbia influenzato le cifre.
La situazione dei giovani laureati cinesi è particolarmente preoccupante. Prima della pandemia, la disoccupazione giovanile aveva raggiunto picchi del 13-14%. Tuttavia, con l’arrivo della pandemia, la situazione è ulteriormente peggiorata, con un tasso medio del 18% nel 2022. La crescente competizione per un numero sempre più limitato di posti di lavoro ha reso la situazione ancora più difficile per i giovani laureati.
Per affrontare questa crisi, alcuni esperti suggeriscono che una possibile soluzione potrebbe risiedere nella deregolamentazione del settore privato, permettendo una crescita più libera e la creazione di nuovi posti di lavoro. Tuttavia, le attuali strategie adottate da Pechino, come l’incoraggiamento all’agricoltura o l’assunzione di giovani laureati nelle aziende statali, sembrano non affrontare il problema alla radice.
La crescente disoccupazione giovanile in Cina rappresenta un serio campanello d’allarme per l’economia del paese. Se non affrontata adeguatamente, questa crisi potrebbe avere gravi ripercussioni sul futuro economico e sociale della nazione. La Cina si trova di fronte a una sfida cruciale e dovrà adottare misure efficaci per garantire un futuro prospero ai suoi giovani cittadini.
La disoccupazione giovanile non è solo un problema economico, ma ha anche profonde implicazioni sociali. Una generazione di giovani disoccupati può portare a un aumento della delinquenza, della depressione e di altri problemi di salute mentale. Inoltre, la mancanza di opportunità lavorative può causare una perdita di fiducia nelle istituzioni e nel sistema, alimentando sentimenti di rabbia e frustrazione.
La rapida evoluzione tecnologica ha trasformato il mercato del lavoro, rendendo obsoleti alcuni mestieri e creandone di nuovi. È fondamentale che la formazione e l’istruzione si adattino a queste trasformazioni, garantendo che i giovani siano preparati per le professioni del futuro.